Al padiglione 30 troviamo innanzi tutto la Mini, che, totalmente nuova ma volutamente sempre uguale a se stessa, è indubbiamente un perfetto esempio di istant-classic. Nuova la parte anteriore, più slanciata e affusolata, e i fari posteriori, ora più grandi, nonché affinamenti all'interno, ma la novità maggiore sono i motori ad iniezione diretta BMW costruiti in collaborazione con PSA (Peugeot-Citroen Automobile, N.d.R.) che portano il vantaggio di maggiori potenze per i modelli Cooper e Cooper S, rispettivamente 120 e 175 cavalli, oltretutto con minori consumi di carburante.
Siamo così alla volta della Toyota, dove, in prima mondiale, viene presentata la nuova Auris. Questa nuova vettura, chiamata a sostituire la ormai anzianotta Corolla, ha il compito di continuare quel successo che la sua antesignana progenitrice ha avuto, tanto da essere stata la vettura più venduta al mondo. La chiave di lettura della Auris è la trasposizione delle linee della Yaris, alla quale volutamente assomiglia anche nel nome, con le dimensioni di una media, fatte per richiamare un bacino di utenza più vasto e tipico del segmento più diffuso in Europa. Per le motorizzazioni sono previste tre varianti di turbodiesel tutti 16V rispettivamente: 1.4 da 90 cavalli, 2.0 da 126 e un 2.2 da 177. Per i benzina troviamo due motorizzazioni: il 1.4 VVTi da 97 cavalli e un nuovissimo 1.6 Dual VVTi da 124. Attesa per aprile di quest'anno. Un accenno anche alla Yaris che per l'occasione arriva in versione TS, in vendita da gennaio a 14.000 euro con equipaggiamento specifico e motore 1800 da ben 132 cavalli. Per i più fortunati invece, la nuova ammiraglia di Toyota: Lexus LS 600H da 91.500 euro che, spinta da due motori accoppiati benzina 8V da 5000 cc ed elettrico, arriva ad una potenza complessiva di 450 cavalli con un consumo medio di soli 10,5 km con un litro ed è la vettura più tecnologicamente avanzata del momento.
La BMW porta al Salone come novità la Coupé Serie 3 con il nuovo motore diesel biturbo da ben 286 cavalli e definisce la sportiva bavarese con la sigla di 335CD. Per l'occasione mostra in anteprima in Italia anche la versione cabriolet. Il padiglione viene completato con lo stand della mitica Porsche, che vede in bella mostra tutta la gamma delle sue vetture. Da qui, credetemi, non si vorrebbe mai andarsene; con l'anteprima della GT3 RS (renn sport ovvero sport corsa), la casa di Stoccarda porta la sua 911 nella condizione di essere pronta a diventare la nuova RSR da gara per le piste di tutto il mondo. La vettura è caratterizzata dalla meccanica della 911GT3 base da 3600 cc a corsa corta, preferibile al 3800 della S, e da un allestimento essenziale, alleggerito al massimo con addirittura cofano e vetro posteriore totalmente in plastica, |