costume. Con la Monster si apre un’epoca: la moto classica ritorna di moda e la sua linea aggressiva ne decreterà il successo.
La naked diventa così una moto glamour, maschia e potente, bella da guardare orgogliosi fuori dal bar mentre si sorseggia l’aperitivo e gustosa da cavalcare nei percorsi guidati, tutte curve, grazie ad un telaio e a delle sospensioni tecnologicamente avanzate, derivate dalle sorelle super sport come del resto i motori stessi, ricchi di cavalli e di coppia per uscire dalle curve come una fucilata. Inutile a dirlo, tutte le altre case costruttrici, visto il grande successo della Ducati, sono corse ai ripari reinventando ognuno le proprie “nude specialistiche” con tecnologia a “go go” e linee sempre più da street- fighter. Oggi siamo al punto che ogni casa costruttrice ha in catalogo almeno una naked ed alcune addirittura ne hanno una per ogni cilindrata, tanto da far si che nel solo |
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anno 2006 le vendite di questa categoria di motocicli ha superato il quaranta per cento di tutto l’indotto e con modelli di moto nude saldamente in testa alle classifiche generali di vendita.
Si parte così dalla nuda più economica, compresa tra i bicilindrici 500 e le quattro cilindri 600 giapponesi, fino ad arrivare alle ipervitaminizzate da 1200/1300 |
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centimetri cubici attraverso alle varie 750, 900, 1000 ecc. C’è n’é per ogni gusto e per ogni tasca e per il futuro già si intravedono modelli supertecnologici con materiali pregiatissimi per motore e telaio, sistemi di iniezione sempre più evoluti e perfino acceleratori elettronici in grado di darci sempre la migliore linearità possibile di funzionamento per un maggiore piacere di guida e di divertimento. La sfida ormai è apertissima, le novità fioccano sempre più numerose e nel 2008 arriverà anche la nuova Monster, che si preannuncia rivoluzionaria e piena di sorprese. Chissà se segnerà di nuovo un epoca?! |
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