LA VOGLIA DI VACANZA VIAGGIA SU DUE RUOTE
                                              di Francesca Frosio

     Settembre è un mese in bilico: delle vacanze sono rimaste solo le fotografie, il lavoro chiama, ma il sole è ancora caldo e la voglia di godersi le giornate è incontrollabile. La soluzione classica delle affollate domeniche al lago, troppo simili a certe spiagge il 15 agosto, non è l’unica. Per fortuna. Si può provare la bicicletta, ma in sicurezza, approfittando della rete di piste ciclabili di Bergamo. Da diversi anni i Comuni e la Provincia stanno investendo nel settore e nel 2003 è stato approvato il Piano Provinciale della rete ciclabile: il suo scopo era quello di ampliare le piste già esistenti di 540 km, tenendo conto delle presenze territoriali. Si volevano favorire non solo i percorsi ricreativi, ma anche quelli funzionali agli spostamenti quotidiani. Abbiamo provato per voi, da ciclisti inesperti, alcuni di questi percorsi, spesso snobbati o non utilizzati come meriterebbero.
     Abbiamo iniziato sperimentando i risultati più evidenti del Piano Provinciale, cioè le due ciclovie delle Valli Seriana e Brembana (rispettivamente: Vertova - Clusone e S.Pellegrino Terme - Piazza Brembana), due ottimi itinerari da provare, non ancora sufficientemente noti. Corrono sul sedime delle ex-ferrovie, quindi permettono una valorizzazione dell’architettura ferroviaria, con ponti, archi, vecchie stazioni; lungo i percorsi sono segnalati posti di interesse artistico o naturale, raggiungibili senza particolari difficoltà. Le due piste sono l’ideale per iniziare, poiché offrono scorci meritevoli senza sforzi eccessivi: per esigenze ferroviarie, infatti, la pendenza arriva massimo al 5%.
     Per un percorso più breve e pianeggiante la soluzione è costituita dai 2,5 km della Terno d’Isola - Sotto il Monte. Inaugurata il 29 maggio, è una delle piste più nuove e continuerà, secondo il progetto, fino a Calusco d’Adda. Entra direttamente nel centro abitato di Sotto il Monte ed è vicina al Parco del Camardellino: due ottime mete per una gita. Ha però un inconveniente: per un tratto non breve costeggia la strada provinciale 166, piuttosto trafficata, quindi non è una pista in cui si percepisce il contatto con la natura, almeno confrontandola con le altre che abbiamo percorso.
     Per chi vuole restare fedele alla domenica lacustre, l’itinerario Bergamo - Sarnico è utile per evitare il traffico festivo. Offre una pedalata piacevolissima tra piste ciclabili e strade sterrate o secondarie, per lo più di campagna. Con i suoi 35 km è un po’ più impegnativo e richiede un po’ di attenzione in più, non essendo esclusivamente ciclabile. La stessa lunghezza occorre per completare il

      pagina 01 di 02
 
 
 
 
 
Infobergamo® - www.infobergamo.it è un prodotto H.S.E. - Leggi la nostra CDD - Validazione XHTML - CSS
Autorizzazione Tribunale di Milano n.256 del 13 aprile 2004. Vietata la riproduzione e la riproposizione non autorizzate di testi ed immagini.
Bergamo, Piste, Ciclabili, Investimenti, Comune, Provincia, Test, Inchiesta, Vertova, Clusone, Pellegrino Terme, Piazza Brembana