BIOGRAFIA: Giuseppe Garibaldi
di Cristina Mascheroni |
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Bergamo (Bèrghem in bergamasco) è conosciuta ed amata come bellissimo capoluogo della provincia omonima, città cinta dai Monti Orobici e divisa in due parti distinte, la “città bassa” e la “città alta”. Per quasi tutti gli italiani, però, Bergamo è conosciuta anche come la “Città dei Mille”. Curioso soprannome, dovuto al fatto che essa è fra le città decorate con la Medaglia d’Oro come “Benemerita del Risorgimento Nazionale” per tutte le azioni patriottiche compiute dai suoi abitanti durante il periodo del Risorgimento, cioè quel periodo compreso fra i moti insurrezionali del 1848 e la fine della Prima Guerra Mondiale nel 1918. Dobbiamo ricordare, infatti, che Bergamo e la sua provincia contribuirono in forma importante alla fatidica “Spedizione dei Mille” con un notevole numero di cittadini, 174 per la precisione. Alcuni di loro divennero importanti, dal punto di vista storico, a livello nazionale come patrioti, per tutti gli importanti eventi del periodo dell’Indipendenza dell’Italia.
Fra di loro ricordiamo Gabriele Camozzi (1829-1869) e la moglie Alba Coralli (1818-1886), Francesco Nullo (1826-1863), Francesco Cucchi (1834-1913), Daniele Piccinini (1830-1889), Vittore Tasca (1821-1891) ed altri meno noti, tutti
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protagonisti della campagna garibaldina che valse a Bergamo il titolo ufficiale di “Città dei Mille” nel 1960, conferitole dall’allora Presidente della Repubblica Giovanni Gronchi. Chi infiammò il cuore dei bergamaschi fino a costringerli a lasciare le loro ridenti valli per partire alla volta del lontano “Regno delle Due Sicilie” in nome di un ideale di libertà, scevra da ogni dazio di schiavitù? Giuseppe Garibaldi, figura romantica ed abile stratega politico e Generale disobbediente e rivoluzionario.
Egli nacque a Nizza il 4 luglio 1807 e fu nella sua vita Generale, condottiero e patriota italiano. Considerato una delle figure più importanti del |
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Risorgimento Italiano, è conosciuto anche come l’ “Eroe dei Due Mondi” per le sue gesta militari compiute sia in Sud America quanto in Europa. Percorriamone insieme l’affascinante storia.
Terzo di sei figli, nati dal matrimonio fra Domenico (1766-1841) e Rosa Raimondi (1776-1852), entrambi di origine ligure (successivi approfondimenti |
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