sociologico, in fatto di usi e costumi del periodo. Dall'altro canto, esse rappresentano l'evoluzione tecnologica di quello che è considerato il più straordinario "oggetto" del Ventesimo secolo. Gran parte del materiale esposto alla mostra è normalmente custodito dalle grandi Case Costruttrici e da collezionisti privati: "Mitomacchina" svela al grande pubblico, per la prima volta, tavole e schizzi a matita dei più grandi modelli automobilistici mai prodotti, disegni tecnici in scala 1:1, modellini in legno e riproduzioni fedeli, fotografie e disegni dai Laboratori e dai Centri di Ricerca. Tutte le auto esposte hanno inoltre un unico comune denominatore: sono considerate archetipi estetici del '900, sono veicoli cioè che hanno condizionato in ugual misura automobilisti e
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case produttrici, fino a diventare oggetti di culto. Un esempio? La Volkswagen Maggiolino del 1950, la Golf GTI di Giugiaro del 1974 e la Fiat 500 del 1957, auto che hanno segnato la storia di molti italiani, nel campo della larga diffusione.
Qual è il "fil rouge" che lega l'intera mostra? Nel mondo |
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antico, l'ideale classico di bellezza assoluta era rappresentato dalla statua della "Vittoria Alata" di Samotracia. Prendendo spunto da ciò, i curatori della mostra si sono ispirati alla "Nike" allestendo all'interno della mostra capolavori unici per ogni epoca. Il primo veicolo che ci ha accolto nel foyer all'ingresso della mostra è un vero e proprio mito: la MG EX 181 Record Car del 1957, la prima auto ad aver ottenuto il record di velocità ai tempi, sul lago salato.
Entrando, la prima sala espositiva, chiamata "il Design Europeo anni '30", espone capolavori quali la Alfa Romeo Flying Star Touring del 1930, l'Isotta Fraschini tipo 8A SS Torpedo sport Sala del 1927, la Bugatti Type 46 Coach Superprofilé del 1933 , l' Alfa Romeo 6C 2300 Mille Miglia Berlinetta Touring del 1937, la Peugeot 402 Eclipse Cabriolet del 1937 e una splendida Maserati V4 Sport Spider Zagato del 1932, davanti alla quale siamo rimasti estasiati.
Nella sala successiva, chiamata "Le Berline", vengono esposte le prime berline, fantastiche: la Rolls-Royce Silver Cloud del 1955, la Studebaker Avanti del 1962, una mitica Lancia Flaminia del 1963 e la Maserati Quattroporte del |
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