Traghetti: di solito è permesso il trasporto di cani, gatti ed altri piccoli animali, purché muniti di certificato internazionale valido. Le compagnie di linea per Corsica e Sardegna richiedono inoltre il certificato di vaccinazione antirabbica ed il certificato medico veterinario in corso di validità.
I cani devono essere portati al guinzaglio e con museruola e non possono accedere alle sale passeggeri. Molti traghetti hanno il canile di bordo. I gatti devono essere invece custoditi negli appositi trasportino. Il cibo è a carico del proprietario. È quindi assolutamente necessario informarsi bene sulle precise regole in vigore presso la compagnia di navigazione prescelta.
Treno: Trenitalia consente il trasporto, in prima e seconda classe, di cani, gatti, pesci, uccelli ed altri piccoli animali domestici secondo le dettagliate modalità che potrete trovare sul sito www.trenitalia.com.
Aereo: Cani e gatti possono normalmente andare in aereo con i propri padroni. I cani di grossa taglia sono sempre trasportati in gabbia nell’apposito vano. In genere è consentito il trasporto in cabina di animali di piccola taglia, ome bagaglio al seguito. Ogni compagnia, però, regola in modo diverso e dettagliato il trasporto degli animali di affezione oltre, talvolta, a porre un limite massimo al numero di animali presenti su un aeromobile (sia in stiva che in cabina). È quindi assolutamente necessario informarsi bene sulle precise regole in vigore presso la compagnia di volo prescelta. |
ESTERO |
Il proprietario che decide di portare con sé il proprio animale all’estero deve stare molto attento alla normativa del paese straniero che intende visitare. Le infrazioni possono portare a conseguenze gravi, quali il sequestro dell’animale, o addirittura alla sua soppressione. Inoltre, il trasferimento all’estero di animali domestici è disciplinato dal Decreto Ministeriale del 10/4/1969, che detta regole precise per l’esportazione. Cani e gatti al seguito del viaggiatore devono essere accompagnati da un certificato di origine e sanità rilasciato da un veterinario ufficialmente autorizzato dallo Stato di provenienza ad emettere certificati per l’esportazione di animali. Quando si progetta un viaggio all’estero con il proprio animale, quindi, è sempre buona norma rivolgersi per tempo al Consolato della nazione di destinazione per richiedere la dettagliata normativa.
Aereo: Cani e gatti possono normalmente andare in aereo con i propri padroni. I cani di grossa taglia sono sempre trasportati in gabbia nell’apposito |
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