per sfornare modelli sportivi ad ogni livello e per ogni portafoglio, dalla utilitaria alla vettura d’elite, rispolverando gloriosi marchi come ABARTH che, dopo la Grande Punto, porta a Ginevra l’attesissima 500, oppure delineando linee moderne ma anche cariche di contenuti storici e richiami al passato come sulla
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favolosa ALFA 8C SPIDER, per non parlare poi dell’ultima evoluzione della LAMBORGHINI GALLARDO, la LP 560-4, che sembra un “caccia” da combattimento. E che dire poi della MASERATI GRANTURISMO S, muscolosa ed elegante, capace di fondere la sua sportività in una classe |
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infinita o della Delta, la nuova media di LANCIA, che sembra un coupè? Fantastico!
Se l’entusiasmo ed un po’ di campanilismo mi hanno portato a parlare prima di tutto delle novità italiane, asse portante del Salone, non dobbiamo |
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dimenticare tutto quanto di buono è arrivato a Ginevra anche dalle case costruttrici straniere. Allora cominciamo: prima mondiale assoluta per la sesta edizione della FORD Fiesta, alla quale dobbiamo fare un plauso per essere l’utilitaria più innovativa |
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nel campo del design vista negli ultimi anni. Sportiva e carica di personalità, è un vero taglio netto con il passato e, come mai prima d’ora, il Kinetic design della FORD qui si esprime in tutta la sua vivacità. Ancora nella fase di prototipo invece, ma che lascia già intravedere di che pasta sarà fatta, è la novità di SEAT, che porta il nome di BOCANEGRA. Prefigura la nuova IBIZA che vedremo in veste definitiva solo in autunno. Un gradino più su troviamo la nuova sportiva |
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