UNA FORMA DI VOLONTARIATO “ESTESA”: I LIONS! - prima parte
di Gabriele Previtali - D.R. GDI
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Capita spesso di ospitare, nelle nostre pagine del volontariato, l’attività svolta da un Club Lions con sede nell’Isola. Anche se i soci di questo Club si occupano ormai da molti anni di alcune questioni a carattere sociale che coinvolgono ed interessano il territorio dell’Isola, spesso ci siamo sentiti chiedere: “Ma chi sono questi Lions?”
Il Lions Club International è un’Associazione internazionale di Servizio. Per meglio dire è la più grande e numerosa Associazione di Servizio del Mondo. Ecco alcuni numeri:
- 1,3 milioni di Soci, circa 45.000 Club, in 205 Paesi e aree geografiche;
- In Europa 273.000 Soci, per 9.560 Club;
- In Italia: 50.000 Soci circa, e 1.313 Club;
- a Bergamo città e provincia oltre 620 Soci, per 15 Club.
I Lions Club sono formati da uomini e donne che mettono la propria attività di volontariato al servizio di cause umanitarie. Il motto dell'organizzazione, fondata nel 1917, è "Noi serviamo". Queste le attività di “servizio” di cui si occupano con grandi risultati: combattere la cecità (nel mondo, i LIONS sono conosciuti come i “cavalieri della luce”); hanno finanziato 7,3 milioni di operazioni alle cateratte, 114 milioni di cure per la cecità da fiume, costruzione di ospedali o reparti ospedalieri specializzati nella cura della vista, formazione di oltre 350.000 oftalmologi, infermieri oftalmici e altri specialisti; fondate scuole per cani guida (in Italia esiste da ben 50 anni); raccolto e distribuito occhiali da vista; inventato il bastone bianco per i ciechi; realizzato banche degli occhi (3 in Italia), per la raccolta e conservazione delle cornee da trapiantare; fornire gratuitamente libri in braille, audiocassette e supporti di lettura per non vedenti (Libroparlato dei Lions). Per fare tutto questo negli ultimi tre anni sono stati raccolti in tutto il mondo oltre 200 milioni di dollari, a coronamento di un programma di pari entità già iniziato negli anni 90 (Sight Fist e Sight First II).
Altri interventi di grande spessore sono stati organizzati in occasione delle catastrofi naturali: in particolare per il recente terremoto in Cina, e quello precedente in Pakistan, o in occasione dello Tsunami con precisi interventi nelle regioni Indiane. Altri continuano come: costruire pozzi ed acquedotti, vaccinare i bambini, aprire scuole e formare medici ed insegnanti in paesi del |
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