sollecitazione della loro autorità educativa sui figli. L’educazione è un diritto-dovere che spetta alla madre e al padre che dovranno offrire validi modelli interattivi, sostenuti da benevolenza, fiducia e solidarietà. Quando all’interno della famiglia manca il dialogo tra genitori e figli, e quando l’autorità paterna non viene esercitata, per seguire un filone libertaristico, per ogni figlio in crescita mancherà un soggetto capace di contenere le spinte aggressive. L’assenza di regole diventa un primo passo verso il bullismo (che sarà poi la delinquenza) o verso la depressione.
“Non si impara a diventar liberi, se non si impara a obbedire”, cioè, se non si ordinano attitudini, tendenze, disposizioni soggettive, secondo la disciplina indicata dei valori della vita: quelli che debbono essere assunti come criterio delle nostre scelte. Il sano rispetto delle regole e l’esercizio dell’autorità parentale sono elementi fondamentali per avviare il giovane alla responsabilità. L’esercizio dell’autorità non corrisponde all’autoritarismo, né coincide con il permissivismo. Le regole devono avere una funzione essenzialmente orientativa ove l’adulto deve saper comunicare i valori a cui tendere, aiutando la persona al raggiungimento del proprio auto-compimento, seguendo le disposizioni innate. L’educazione diventa reciprocità, dove lo stesso adulto, all’occorrenza, dovrà auto-correggersi seguendo un metodo educativo democratico.
Padre e madre, per la pedagogia moderna, sono chiamati ad esercitare la loro autorità, dove il dialogo ne è l’essenza, invitando i membri della compagine famigliare a non isolarsi all’interno di un individualismo riduttivo e poco costruttivo. Il compito educativo spetta ad entrambi i genitori.
All’interno della coppia genitoriale, nel far rispettare le regole, deve sussistere reciproca interazione di funzioni e di responsabilità. La pedagogia moderna rileva l’importanza dei genitori nella loro funzione di guida per la formazione del senso morale dei figli. Per riuscire a tollerare il senso di frustrazione e di disagio nell’imporre la propria autorità è molto importante una politica di dialogo all’interno della famiglia. L’ambiente domestico diventa formativo per affrontare il mondo sociale, scolastico e lavorativo.
Un sistema educativo libertario è fonte di confusione e di mancanza di interiorizzazione della normatività e del giusto adattamento nel mondo sociale. Per il genitore sarà alquanto apprezzabile riuscire a promuovere una coscienza critica circa i valori trasmessi dal contesto famigliare, scolastico e culturale, al fine di garantire per i figli delle scelte libere.
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