Quale sarà quello dei nostri giovani che riempiono le piazze in questi giorni contro la necessità di riformare istituzioni scolastiche un po’ superate e dove avanzano in carriera solo baroni e loro accoliti? Saranno disposti a rinunciare a comodità che i loro genitori hanno loro fornite? Basti riflettere sui licenziamenti alla Bonduelle di Albano o allo scoppio della ditta di pneumatici di Sasso Marconi: gli addetti delle aziende che necessitano di manodopera non particolarmente qualificata sono quasi tutti immigrati ed extracomunitari.
     Speriamo in Barak Obama e nel suo “possiamo farcela”; ma quanta tristezza nel vedere lo spreco di energie e di denaro spesi nella campagna elettorale americana invece che nello sviluppo e nell’aiuto di paesi che hanno poco da sperare nel loro futuro!
     Il mondo è sempre stato dominato da alcuni che hanno sopraffatto gli altri; ma nel terzo millennio possiamo pensare che debba continuare così all’infinito?
     Buon natale, cari lettori; speriamo sia un Natale dei cuori e non solo degli occhi!