della giuria è stato assegnato, invece, al francese Nicholas Giraud per il film “The work”.
     Per quanto riguarda la sezione “Cinema d’Arte” i premi sono stati così assegnati: terzo classificato “Nora”, di Alla Kovgan e David Hinton, film ispirato alla vita vera della ballerina Nora Chipaumire; secondo classificato “La ballata di un uomo brutto”, di Sabrina Negri e Dimitris Statiris, il lavoro che ripercorre la vita di Carlo Delle Piane; primo classificato, infine, “Schiaffilife” di Massimo Andrei, storia di Roxy, giovane artista dei giorni nostri che vive a Napoli ed utilizza l’arte per raccontare la società odierna, la sua città, i problemi che attraversa e che affronta con un sorriso, in quanto la vita non le ha di certo lesinato schiaffi, non solo morali. Il premio “Le Mura d’Oro” è stato consegnato da Massimo Zanello, Assessore alle Culture, Identità ed Autonomie della Regione Lombardia, a Luigi Pezone, che ha collaborato alla realizzazione della pellicola e lo ha ritirato per nome e conto del regista. Premio speciale della Giuria assegnato a “Ceci n’est pas une mouche”, di Carlos Fraiha N.de A.Barbosa, pellicola divertente dove una mosca, forse solo virtuale, si diverte a prendere in giro il protagonista.
     Come conclusione di questa bella serata è stato proiettato il film fuori concorso “Klimt”, di Raoul Ruiz, che celebra la pittura del pittore austriaco dimostrando il legame indistruttibile fra cinema ed arte.

I vincitori del Festival del Cinema d'Arte e del premio Le Mura d'Oro
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