Il Dipartimento per le pari opportunità intende, quindi, promuovere e sostenere azioni finalizzate ad un miglioramento complessivo dell’assistenza ospedaliera”. Ovviamente, questi fondi, per poter consentire di attuare i programmi e i progetti di Dutur claun, dovranno essere integrati da altri introiti derivanti dalla quota associativa annuale, da iniziative benefiche e da donazioni di privati, poiché il materiale impiegato e la costante formazione dei volontari richiede continuamente nuove risorse. Durante la serata sono state evidenziate sia la possibilità, per chi volesse dare una mano, di entrare a far parte dell’associazione attivamente, sia la possibilità di devolvere all’associazione Dutur claun il 5 per mille sulla propria dichiarazione dei redditi. Altri contributi fatti all’associazione sono tra l’altro deducibili dalle tasse richiedendo alla stessa una semplice ricevuta.
Per capire ed approfondire l’argomento ho avvicinato Andrea Mapelli, vicepresidente Dutur Claun Vip Bergamo Onlus, che, in camice bianco e naso rosso, ha così cortesemente risposto alle mie domande:
So che nella Vostra associazione avete tutti un nome d’arte, mi potresti dire il Tuo?
“Certamente. Sono Clown Arcobalena, in arte Andrea Mapelli o viceversa… vedi tu.”
Raccontami brevemente come è nata la Vostra Associazione e come operate.
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“L’associazione Dutur Claun nasce nel 2001 da un gruppo di pochi clown che frequenta un corso di clown terapia a Torino presso l’associazione VIP ITALIA. VIP significa Vivere in Positivo, è la nostra “casa madre” ( www.clownterapia.it). In tutta Italia ci sono associazioni confederate ed unite dagli stessi ideali. Da un gruppetto di 10 clown, tra cui anche l’attuale presidente Eolo, siamo arrivati ad oggi con circa 80 iscritti. Io sono un Dutur Claun da quasi 4 anni e vicepresidente da 2. Ogni settimana andiamo negli ospedali di |
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Nell'immagine il clown-presidente
dell'associazione Giuseppe Duzioni |
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Bergamo, Alzano e Treviglio. Andiamo nelle case di riposo, negli istituti di disabili. Andiamo a parlare del nostro volontariato nelle scuole. Andiamo in Brasile negli orfanotrofi. Andiamo a Palermo nel quartiere Zen. A fare che? Cerchiamo di portare un sorriso laddove sorridere è più difficile. Se anche solo |
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