valutare interventi sempre più necessari nell’ottica di una razionalizzazione della mobilità urbana, tenendo conto che la conformazione territoriale della città e la sua limitata estensione non renderanno sicuramente agevoli interventi che potenzialmente potrebbero essere ben accolti dalla cittadinanza, ma che, all’atto pratico, rischiano di generare malcontento se non sostenuti da un piano ragionato di sensata realizzazione e che potrebbero soprattutto generare preoccupanti ripercussioni sul piano elettorale.
     Forse, proprio in quest’ottica si devono le ultime dichiarazione di Ceci, il quale evidenzia come tutti questi progetti al momento sono allo stadio preliminare; solo dopo una accurata discussione con i rappresentanti delle varie Circoscrizioni, le quali raccolgono le esigenze della comunità locale, cittadini e commercianti che siano, potranno essere redatti ed approvati definitivamente.