particolarmente ricca di proteine, sali minerali ed acido folico (vitamina B9): il suo uso abituale depura il fegato e l’intestino e protegge lo stomaco dall’acidità, da gastriti ed da ulcere. Dal punto di vista cosmetico, stimola la produzione da parte dell’organismo di cheratina, sostanza indispensabile per mantenere in buona forma pelle, capelli e unghie. La Dulse, “Palmaria Palmata”, invece, è un’alga rossa molto ricca di vitamina C, lisina, ferro e potassio: ha grandi proprietà digestive ed è l’alga ideale per integrare una dieta ipocalorica. La Nori, “Porphyra umbilicalis”, è un’altra alga rossa ricca di omega3 e provitamina A: il suo consumo regolare e costante favorisce la riduzione del colesterolo e dei trigliceridi nel sangue, mentre tutti i nutrienti che contiene e che conferiscono forza ed energia all’organismo la rendono particolarmente adatta ai bambini. È l’alga più popolare sul pianeta e anche la più consumata in alimentazione, in quanto viene utilizzata nella preparazione del sushi: in Giappone è talmente diffuso il suo consumo che i bambini hanno l’abitudine di sgranocchiare quadrotti di Nori come snack dal gusto gradevolissimo e nutriente!
La Lattuga di Mare, “Ulva lactuca”, è un’alga ricchissima di calcio (pensate che ne contiene 30 volte più del latte!) e magnesio e si è dimostrata utilissima nella prevenzione della decalcificazione ossea, oltre a regolare l’attività del cuore (dato il contenuto di magnesio), dei muscoli del tessuto nervoso e facilitare l’assorbimento da parte dell’organismo del ferro. Un’altra alga molto conosciuta è la Spirulina, “Spirulina platensis”, una microalga verde azzurra di appena mezzo millimetro: essa è una delle più antiche forme di vita presente oggi sul pianeta ed ha un altissimo contenuto di ferro, potassio, vitamina A e proteine che la rende un ottimo ricostituente naturale per bambini, anziani, vegetariani, studenti ed atleti in periodo di sovraffaticamento.
Si potrebbe continuare per chissà quanto ancora a parlare di specifiche proprietà di tipi di alghe, ma sostanzialmente hanno tutte in comune, oltre ad un nome astruso, dei grandi benefici per l’essere umano e per il pianeta. Per l’essere umano non solo limitatamente al tema della cosmesi, diciamo non in cima alla lista del benessere fisico, ma, soprattutto, in termini di salute, in sostituzione ai farmaci, che dovrebbero, a nostro parere, essere l’alternativa ultima per guarire da un disagio, non la prima scelta. Infine, apprendendo dal passato e da quanto alcuni studiosi affermano, le alghe potrebbero aiutare a ripopolare di ossigeno il pianeta, ricostituendo l’ozono (due o più atomi di ossigeno che si legano ad alta quota). Peccato che per ora, in tutti i campi citati, sembra che siano solo i francesi a crederci (nella foto: Perros-Guirec Bretagna).