Perché questa amministrazione che più di tutte avrebbe dovuto pensare agli emarginati, ai soggetti deboli della società, alla cultura, all’istruzione, all’ambiente e alla salute pubblica, non dimentichiamoci che è un’amministrazione di sinistra, in realtà se c’è una cosa che proprio ha fatto, e parecchio, è stato costruire, cementificare! E mi chiedo tuttora quale sia il principio secondo cui, per esempio, per realizzare un’unica nuova sede all’Arpa, debba essere approvato un progetto che preveda ben quattordici nuove palazzine… non ne bastava una? Oh beh certo, all’interno del progetto c’è l’immancabile pista ciclabile e i soliti due giardinetti… ovvero i famosi parchi? La verità è che questa amministrazione ha approvato decine di progetti che prevedono la realizzazione di interi nuovi quartieri. Cemento, cemento, cemento. Oneri di urbanizzazione (peraltro aumentati). Alla faccia di Amorino. Cemento per nuovi condomini, cemento per nuove attività commerciali, cemento per allargare i marciapiedi e realizzare delle improbabili piste ciclabili dove non servono e interrotte continuamente da strade e traverse (pericolosissimo) oppure sostituite ai classici marciapiedi in vie piene di negozi con il rischio di buttare per terra i poveri clienti ancora sulla soglia del negozio. Cemento dove non serve o dove si sarebbe potuto progettare diversamente… e tanto tempo perso invece dove un po’ di cemento sarebbe servito. Mi riferisco alla vicenda dello Stadio.
     Un nuovo stadio, anzi a dirla tutta, un nuovo centro sportivo con stadio, campo da calcio, piste per l’atletica, mi pare anche una piscina, negozi e servizi, era stato studiato e progettato dall’amministrazione Veneziani, era stata individuata anche la zona, si stavano chiedendo i permessi, e finalmente si sarebbe potuto porre fine ad un’annosa questione di sicurezza e opportunità. Lo stadio nuovo è una necessità ormai, non è più a norma per la sicurezza. Di questi tempi avrebbe potuto essere una realtà in dirittura d’arrivo e invece… rimane ancora un sogno. Grazie a chi? Grazie al sindaco che si reca allo stadio ogni domenica, pur se di fede rossonera, e non ha più dato seguito al nuovo progetto. E che dire della tangenziale est? Vogliamo parlarne? Parliamone. La tangenziale est era praticamente fatta: progetto approvato, finanziamenti arrivati a destinazione, strano ma vero. La tangenziale est è rimasta un progetto chiuso in un cassetto. Bruni aveva detto che voleva apportare delle modifiche a quello stesso progetto e che la “sua” tangenziale sarebbe stata addirittura migliore… in effetti è un gran bel sogno! Battute a parte, non se ne è fatto nulla e la tangenziale ci è costata circa 23 milioni di euro, comunque. 21 sono il finanziamento perso, volatilizzato, e suppongo restituito, per la mancata realizzazione dell’opera e 1