FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL CINEMA D'ARTE 2010
di Cristina Mascheroni
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Bergamo, Piazza Mascheroni, dal 16 al 24 luglio 2010. Anche quest’anno la splendida Piazza Mascheroni, con i suoi giardini, è stata lo scenario perfetto per il Festival Internazionale del Cinema d’Arte 2010, kermesse culturale giunta alla sua IX edizione. Il pubblico ha partecipato numeroso ed entusiasta ai vari appuntamenti previsti: dall’apertura del Festival con la partecipazione di Anna Galiena alla cerimonia della premiazione con l’Award alla Carriera all’attore Philippe Leroy, passando per le proiezioni dei film in concorso, tutto si è svolto in modo impeccabile. Paese ospite quest’anno è stato la Svizzera e sul palcoscenico, a ritirare il premio “Le Mura D’Oro” era presente il Console Onorario per la Provincia di Bergamo, Daniel Vonrufs. A corollario di questa importate manifestazione culturale si è discusso ampiamente delle attività di restauro delle pellicole cinematografiche e si è indagato a fondo sull’importanza delle colonne sonore nei film, elemento che, legato alle immagine e alle coreografie, crea quella magica alchimia che è poi il film. Il festival si è aperto venerdì 16 luglio con la presenza dell’attrice Anna Galiena, importate attrice del panorama internazionale, che è arrivata direttamente da Parigi per ritirare l’Award alla Carriera, il premio “Le Mura d’Oro” che la città di Bergamo ha deciso di tributarle. Introdotta da un video amarcord di tutti i suoi più grandi successi cinematografici, Anna Galiena è stata la vera protagonista di questa serata. In chiusura, è stato proiettato il film “Amor nello specchio” di Salvatore Maira, dove l’attrice recita il ruolo da protagonista nelle vicende di una compagnia teatrale alla corte dei Gonzaga. Sabato 17 luglio il temporale ha innaffiato gli entusiasmi del pubblico intervenuto alla serata dedicata a Happy HouArt, novità di questa edizione: un momento speciale dove arte e musica si incontrano, che ha visto sul palcoscenico il cantante Omar Pedrini e il regista scrittore Silvano Agosti. Vista la pioggia, la serata è proseguita al Teatro del Seminarino in Città Alta. Evento speciale della serata è stato “Visioni di Lombardia – le città lombarde e il cinema d’autore” con omaggio, quest’anno, alla città di Brescia. Gli ospiti intervenuti hanno posto l’accento sulle caratteristiche che accomunano le due città, Brescia e Bergamo, in primis l’operosità dei loro cittadini. La serata si è conclusa con la proiezione del film “Uova di Garofano” di Silvano Agosti, gli anni del dopoguerra a Brescia visti attraverso gli occhi di un bambino.
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