LA TOUR EIFFEL FESTEGGIA 120 ANNI
di Cristina Mascheroni e G.P.Vavassori
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Capodanno speciale a Parigi, quest’anno. Proprio per il 31 dicembre sono attese le più grandi manifestazioni per festeggiare un compleanno importante, quello della “Grande Dame Parisienne”: la Tour Eiffel. Da sempre considerata il simbolo della città, essa deve il nome al suo costruttore, Alexandre Gustave Eiffel (1832 - 1923). Fu costruita in meno di due anni, dal 1887 al 1889, in occasione della “Exposition Universelle”, per commemorare il centenario della Rivoluzione Francese.
Completamente realizzata in ferro, la Tour Eiffel vanta numeri eccezionali. La sua altezza originaria era di 312 metri, mentre oggi, con l’installazione dell’antenna sulla sua sommità, arriva a 324 metri; mantenne il primato di edificio più alto al mondo fino al 1930, anno nel quale fu ultimata la costruzione
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del Chrysler Building a New York. Il suo peso totale è di 10.100 tonnellate ed occupa un area di 4.415 metri quadrati; è costruita su tre piattaforme, alte rispettivamente 57 m la prima, 115 m la seconda e 276 m la terza. Per illuminarla, sono stati installati 336 proiettori (che utilizzano lampadine ad incandescenza) con un consumo medio di 600 Watt ciascuno, mentre per il suo scintillio vengono utilizzate circa 20.000 lampadine: l’effetto fu inaugurato nel 2000 e da allora fu mantenuto in quanto i parigini, e non solo, ogni sera dopo le venti, ogni mezz’ora, si fermano ad osservare la torre che “clignotta”, come dicono i francesi, ovvero |
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scintilla ad intermittenza in uno spettacolo davvero suggestivo.
Le possibilità di salire sulla vetta della torre sono affidate ai 1665 scalini (nonostante il numero abbastanza impressionante molti turisti ogni giorno affollano le scale della torre) o utilizzando uno dei quattro ascensori installati ai quattro angoli della stessa (i pilastri). Questi ascensori furono inaugurati nel 1889, insieme alla Tour Eiffel, ma, se oggi ci sembra un fatto abbastanza comune poter utilizzare questo mezzo per salire sulla sommità, all’epoca della loro inaugurazione furono considerati un’altra delle meraviglie costruite da Gustave Eiffel, simbolo del genio visionario del costruttore. Nel pilastro nord è |
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