1910 - 2010: CENTO ANNI DI ALFA ROMEO
di Giovanni Cozzi
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Il 2010 è una data importante per la storia automobilistica italiana. Infatti, proprio quest’anno ricorre il centenario della fondazione di uno dei marchi automobilistici più prestigiosi e blasonati che terra italiana abbia mai creato: ALFA ROMEO.
Prima di ripercorrere brevemente la storia della casa del Portello, vorrei sottolineare come la passione e l’impronta sportiva abbiano sempre caratterizzato le vetture dell’Alfa, tanto da coniare lo slogan “Cuore Sportivo”, nelle cui parole è racchiuso tutto il significato del marchio stesso. Non vi è disciplina motoristica in cui una automobile o un motore dell’Alfa Romeo non vi abbia partecipato. Non solo, non vi è disciplina sportiva in cui l’Alfa Romeo non abbia vinto! E con tutto ciò potete ben immaginare quale seguito di appassionati annovera un marchio dai simili fasti sportivi. Ogni possessore di Alfa Romeo, prima di essere un automobilista, è soprattutto un “Alfista”, non dimenticatelo
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mai, ed il legame che lo unisce alla sua vettura è qualcosa di speciale. Ciò, in lui, si rinnova ogni giorno quando sale a bordo della sua benamata ed assapora il gusto di una esperienza di guida sempre emozionante, accompagnata da un sound inconfondibile, sia esso sprigionato da un glorioso bialbero sia da un conturbante boxer! Pensate solamente che un tale di nome Henry Ford, quando visitò la fabbrica dell’Alfa Romeo e salì a bordo di una delle |
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vetture in auge a quel tempo, disse: “Ogni volta che vedrò passare un’Alfa Romeo, mi toglierò tanto di cappello”. E se lo disse lui…
Facciamo ora un salto nel tempo tornando a quell’emblematico 24 giugno 1910. Dovete sapere che al Portello, nei pressi di Milano, sorgeva una filiale francese della DARRACQ, della quale, ormai, restavano solo le ceneri e, proprio da lì, da quegli stabilimenti in disuso e all’uopo rimessi a nuovo, uscì la prima A.L.F.A. (acronimo di Anonima Lombarda Fabbrica Automobili). Il modello era |
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