Il programma della manifestazione messo in atto durante i giorni di Adunata è stato molto impegnativo: tredici ore di sfilata per le oltre 90mila Penne Nere intervenute! Alle 9.15 l’adunata ha aperto con uno striscione di 20 metri con la scritta “Associazione Nazionale Alpini: presenti con forza verso il futuro”, al quale ha fatto seguito la fanfara della Brigata Julia e la Bandiera di Guerra del
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quinto reggimento. A seguire, il passaggio di circa 200 gonfaloni comunali e l’oceanica sfilata delle Sezioni e dei Gruppi Alpini, arrivati da molteplici sezioni d’Italia. A loro è giunto il messaggio del capo di Stato Giorgio Napolitano: “la storia degli Alpini si identifica, sin dai suoi albori, con una lunga e nobile tradizione di coraggio, sacrificio e dedizione incondizionata al dovere, nel segno di una profonda ed incrollabile fede nei valori fondamentali dell’unità e dell’indivisibilità della nostra Patria”. In tribuna d’onore erano presenti il Ministro della Difesa, Ignazio La Russa, che a più riprese ha lodato i bergamaschi e l’iniziativa di esporre il tricolore alle finestre, il sottosegretario Carlo Giovanardi che, insieme al |
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presidente ANA Corrado Perona, ha scortato il Labaro (è il simbolo dell’Associazione, sul quale sono appuntate 213 medaglie d’Oro, che sfila in testa al corteo), il sottosegretario Guido Bertolaso, il generale Giuseppe Valotto, Capo di Stato maggiore dell’Esercito, il generale Biagio Abrate, segretario generale della Difesa, e il generale Alberto Primicerj, comandante delle Truppe Alpine.
La folla ha applaudito festosa fino a tarda serata le sfilate e si è entusiasmata al passaggio delle Frecce tricolori che hanno dipinto nel cielo di Bergamo la bandiera nazionale. Ha chiuso il corteo proprio il settore bergamasco, con il quale ha sfilato anche il presidente della Provincia, un entusiasta Pirovano.
Purtroppo, le cose belle finiscono troppo in fretta e a malincuore gli Alpini, sfilando fra due ali di folla, salutano Bergamo.
Questa adunata si è chiusa con numeri da record: quasi 500mila partecipanti e 90mila Penne Nere, che hanno marciato in città. L’adunata si è conclusa con l’ammaina bandiera e la consegna delle insegne dal sindaco di Bergamo Franco Tintorio al collega Sergio Chiamparino, sindaco di Torino dove, il prossimo anno, si terrà l’84^ edizione dell’evento. |
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