televisione oramai inguardabile, però purtroppo è il focolare moderno della famiglia di oggi e quindi influenza moltissimo. Ad ogni modo, se si guarda trasmissioni dedicate ai libri, alla musica classica, ti rendi conto che la gente non è poi così stupida, guarda certa televisione perché è quella che le viene proposta; c'è una grande voglia e una grande competenza del pubblico per quanto riguarda la musica e la cultura. C'è tanta buona musica, non importa che sia musica classica o jazz o musica leggera, l'importante è che ci sia buona musica e come hanno detto tanti altri prima di me non c'è differenza di genere, ma fra la buona e la cattiva musica, mentre la buona musica è data soprattutto dal fatto che i musicisti che la fanno sono sinceri con se stessi, il pubblico questo lo avverte. A me è capitato di suonare anche con cantanti famosi o avere comunque a che fare con cantanti di musica leggera, posso citare Roby Facchinetti, che è un amico ed è un grandissimo professionista oltre che un grande musicista, Fabio Concato, Ron, Lucio Dalla, anche qui trovi delle differenze fra musicisti sinceri che sono essenzialmente innamorati della musica e altri che sono molto legati all'immagine, al business, al denaro.”

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