FESTA DELLA DEA: LA TERRA TREMA PER L'ATALANTA
di Emanuela Fornoni
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Doveva essere una festa e di questo si è trattato. Doveva essere una proclamazione e lo è stato. Doveva far salire i brividi sulla schiena e così è accaduto. La festa della Dea non la si può capire se non si condivide la passione per l’Atalanta. E usare il verbo condividere è limitante… perché la Dea non si condivide, si ama, si vive.
Ogni anno, il parcheggio di Orio Center ospita gli Ultras atalantini e la loro festa: la festa della Curva. Una settimana circa di serate, concerti, ospiti illustri, canti, cori, entusiasmo. Alla fine, la voce non la si ha più. Chi va alla festa la sera, il giorno dopo lo si riconosce: voce roca, aria sognante, passo leggero e coretto fischiettato… “Ora, tutta quanta la Curva canterà per te… Dea devi vincere… Dea devi vincere…” Fi fu, fi fi fi fu fu… “Devi vincere…” Fi fi fi fu fu fu…
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Anche quest’anno, si sono dati il cambio sul palco vecchie glorie, amici di sempre, i giocatori della prima squadra, il nuovo mister Colantuono e, martedì sera, il presidente Percassi. Un concentrato di energia, entusiasmo, grinta, vitalità e di tutti i sinonimi che riuscite a ricordare. Con le sue parole ha infiammato gli Ultras, quindicimila |
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persone che d’un colpo si sono sollevate da terra e hanno cominciato a camminare ad un metro dal suolo dalla felicità. Il Bocia, capo della Curva, sempre grande trascinatore dei suoi e mattatore sul palco, ad un certo punto ha esclamato: “Presidente… a gà stò piò det…”. Non ce la faceva lui, come non ce la facevano più tutti gli altri tifosi che stavano per scoppiare dall'entusiasmo per le parole di Percassi.
Qualcuno ha creduto di sognare e ha chiesto anche di essere pizzicato… “È ora di finirla con l’atteggiamento scorretto delle grandi squadre che vengono a Bergamo e ci portano via i nostri piccoli, grandi talenti. Il vivaio dell’Atalanta era il primo in Europa, il più invidiato. Mino Favini (Responsabile del Vivaio n.d.r.), mi è venuto incontro con le lacrime agli occhi e mi ha detto ‘Presidente, mi
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