IL MONDIALE DELLA BENEFICIENZA A GORLE
di Cristina Mascheroni e G.P.Vavassori
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Dietro all’organizzazione del “Mondiale” per beneficienza, una divertente gara di Enduro che si è tenuta dal 19 al 21 agosto a Gorle, batte il cuore d’oro di Gio Sala. Organizzata dal più volte campione iridato di Enduro, con il coordinamento impeccabile dagli Alpini di Gorle e dal Motoclub di Chieve, la manifestazione è giunta alla sua VII edizione e, anche quest’anno, ha fatto divertire il pubblico numeroso intervenuto, con un occhio di riguardo a chi è più bisognoso. Il ricavato totale della manifestazione, infatti, è stato destinato, come in passato, al sostenimento del “Project Feminin” ad Atar, in Mauritania, guidato dalla suora cilena suor Isolina. È una formula di gara semplice ma avvincente, grandi protagonisti (tutti i più grandi campioni dell’Enduro nazionale ed internazionale, intervenuti grazie all’amicizia con Gio) e un grande obiettivo: aiutare chi ha bisogno.
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Potreste tacciarci di monotonia considerando che a giugno 2010 ci siamo occupati della terza tappa dell’EWC, quindi ancora di Enduro, ma non ce ne frega niente, noi siamo stati a Gorle perché è importante parlarne, è il nostro contributo per questa causa, e poi, il nostro amico Gio, da anni ci chiede di esserci, ma se fino ad ora non c’è stata la |
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possibilità, si è trattato solo di vacanze obbligate ad agosto. Quest’anno siamo riusciti a spostarle proprio per essere presenti all’evento.
Suor Isolina è una religiosa di origine cilena che da otto anni, fino alla fine del 2008 circa, ha vissuto ad Atar, in Mauritania. Là ella si è occupata delle donne del luogo, che, pur avendo voglia di costruire qualcosa per migliorare la propria vita, non hanno i mezzi, economici e materiali, per emanciparsi dagli |
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