EWC 2010: 41ESIMA VALLI BERGAMASCHE
di Graziano Paolo Vavassori
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Siamo stati invitati da una nostra vecchia conoscenza, Giovanni Sala, intervistato da noi nel marzo del 2005, alla terza tappa del mondiale Enduro, la EWC (Enduro World Championship), non fosse altro perché quest’anno la località designata per l’evento è stata Lovere, nel bergamasco.
Non avevamo mai visto una gara di questo tipo e ci siamo avventurati sulle colline che si affacciano al bellissimo Lago d’Iseo, privi di ogni conoscenza in merito, nell’ultima giornata delle tre stabilite, 21, 22 e 23 maggio 2010.
L’avventura è iniziata già la sera prima con la domanda: “dove diavolo ci mettiamo per vedere il passaggio dei motociclisti?” Non si tratta di un circuito chiuso, ma di un tragitto sulle colline tra Lovere e Sovere, passando per Bossico e Costa Volpino; i partecipanti hanno dovuto effettuare tre giri del percorso per un totale di 50 Km… sembrano pochi, vero? Provate a farli voi in moto sui
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sentieri di montagna dove a piedi, ve lo garantiamo, non ci riuscite a salire, poi ne riparliamo. Tornando a noi, la scelta più facile sarebbe stata sicuramente quella di mettersi al traguardo, nella zona paddock, allestita a Lovere, proprio all’inizio del lungolago venendo da Endine, sì, ma per vedere che cosa? Assolutamente |
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dovevamo vivere la loro gara, essendo anche la prima nostra esperienza in merito, all’opera sulle salite, nel fango, tra le radici degli alberi!!!
Cartina alla mano, ci è voluto un bel po’ prima di capire le numerazioni, le sigle, individuare i time check, metterli su mappa e decidere: si va là! Il piano quindi per domenica è stato: andiamo a Bossico e ci piazziamo al time check, poi corriamo all’extreme test, che presumiamo sia una bella prova di forza con salti
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