che i desideri avanza,/ dov’é silenzio e tenebre/ la gloria che passò/ […] Tu dalle stanche ceneri/ sperdi ogni ria parola:/ il Dio che atterra e suscita,/ che affanna e che consola,/ sulla deserta coltrice/ accanto a lui posò”.
Come deve essere bello avere fiducia in un Dio che sappia veramente giudicare super partes e senza leggi ad personam tutti, anche coloro che accusano sistematicamente gli altri e che sanno a loro volta giustificare i loro rappresentanti con l’affermazione che una volta scoperti hanno saputo dimettersi… che onestà! …e se non fossero stati scoperti si sarebbero pentiti e dimessi?
La moralità di una persona è sicuramente diversa, anche se purtroppo è relativa nel suo assoluto e frutto dei tempi e dei luoghi in cui si vive. I latini avrebbero concluso con “mala tempora…”.
gaudens@live.it
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