FIAIP BERGAMO: EDILIZIA CONVENZIONATA, CROCE E DELIZIA
di Giuliano Olivati
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Housing sociale, edilizia convenzionata e rapporti di concorrenza con il mercato residenziale ordinario sono temi da anni dibattuti dall’Osservatorio Fiaip Bergamo con i colleghi Roberto Boffelli, Antonino Chiarini, Salvatore Ranucci, Roberto Tassetti, e gli altri componenti del Consiglio Fiaip Bergamo, Carlo Bettinelli, Claudio Brembilla, Franco Guerini, Ezio Sangiovanni Gelmini.
Dal 2007 sosteniamo che l’eccesso di edilizia convenzionata danneggia il libero mercato della casa e rischia di far saltare le previsioni del Pgt sullo sviluppo urbanistico, Porta Sud in testa. La precedente amministrazione aveva indicato che l’edilizia convenzionata avrebbe soddisfatto il 40 per cento del fabbisogno abitativo residenziale, dato mai smentito nemmeno dall’attuale Giunta. Ora il problema non è l’edilizia convenzionata in sé, che è una giusta politica delle amministrazioni pubbliche, ma la proporzione. E il 40 per cento va inevitabilmente a viziare, anzi a cannibalizzare il mercato. Come? Prendiamo ad esempio l’operazione Porta Sud che è in evidente difficoltà: il Piano di Governo del Territorio vi prevede la realizzazione di un importante quartiere, un “nuovo centro città”. La domanda da agenti immobiliari professionali è: chi comprerà casa lì? Il popolo della prima casa (minoritario, in quanto da un sondaggio Swg l’86% delle famiglie bergamasche sono proprietarie)? Ma chi cerca la prima casa si rivolge all’edilizia convenzionata, che ha un costo del 20-25% inferiore ai valori del libero mercato. Qualcuno che vende la propria abitazione per acquistarne una migliore? Ma il mercato dell’usato è danneggiato dall’edilizia convenzionata, che assorbe, come abbiamo detto, soprattutto la richiesta di prima casa. Quindi l’usato rimane invenduto, c’è poco movimento, e così rischia di grippare il volano della permuta e del cambio – casa, che è il motore base del mercato immobiliare. In conclusione, senza alcuna polemica noi diciamo che bisogna fare una scelta politica, non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca. L’amministrazione vuole spingere l’edilizia convenzionata? Va bene, però a questo punto le previsioni del Pgt che riguardano l’edilizia residenziale privata (la “non convenzionata”) saltano e il Piano resta al palo.
Giuliano Olivati - Presidente Fiaip Bergamo
L’edilizia convenzionata è uno fra gli strumenti fondamentali che garantisce ai cittadini il diritto all’abitazione. Ogni amministrazione comunale garantisce un accesso agevolato all’acquisto dei terreni e fornisce uno sconto sugli oneri di urbanizzazione, tanto da ottenere, alla fine, un ribasso sui costi di costruzione
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