Scalvinoni: un giorno decisero di fondare un gruppo canoro, ma serviva loro qualcuno di competente che le aiutasse nella concretizzazione di questo sogno, “un maestro disponibile e con carattere”. Fu così che attirarono l’attenzione del maestro Mauro Torri di Lovere (Bergamo), un serio professionista diplomato in pianoforte, con studi di composizione, scrittura e improvvisazione jazz a Cremona, che nella sua carriera artistica ha collaborato con numerosi strumentisti esibendosi sia in Italia sia all’estero. Dall’incontro del Maestro con
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le due ragazze è nato il progetto “Gruppo Armonie”, un gruppo totalmente femminile, a tre voci, con un repertorio di musica leggera italiana e straniera. Il nome è decisamente azzeccato, un’armonia di voci che si intrecciano e si intersecano fino a formare un'unica, sinuosa onda sonora, che accarezza le orecchie dello spettatore: è incredibile come tante voci così distinte una dall’altra possano fondersi insieme per creare un'unica nota musicale.
Durante la serata sono stati cantati molti successi quali “Diamante” di Zucchero, “Fiume Sand Creek” di Fabrizio de Andrè, “I migliori anni della nostra vita” di Renato Zero, “Hallelujia” di L. Cohen e “It had better be tonight” di Michael Bublé. Al termine, il |
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gruppo ha concesso il bis deliziando gli ascoltatori con “Aquarius/Let the sunshine in”.
Dopo il concerto abbiamo ascoltato il CD e… niente, non è la stessa cosa. Provate ad immaginare di trovarvi di fronte trenta ragazze piacenti che cantano dal vivo su tre voci, in modo armonico, cover famose che già di per sé ci piacciono in versione originale, e, ad un certo punto, si viene avvolti da un mix di profumi, i loro profumi che si mescolano formando una fragranza sconosciuta alle grandi marche. Queste sensazioni possiamo in ogni modo descriverle, ma non saranno mai come provarle dal vivo. Il nostro consiglio è chiaro, andate ad ascoltarle dal vivo.
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