OPEN DAY WING CHUN
di Cristina Mascheroni e G.P.Vavassori
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Quando un nostro caro amico, Luca Scaparra, ci ha invitati all’Open Day dell’Italia Wing Chun Kuen, che si è tenuto a San Colombano al Lambro (MI) il 15 maggio 2011, non sapevamo esattamente di che cosa si trattasse. Luca ci ha presentato l’evento come qualcosa di esclusivo ed irripetibile… uno stage di difesa personale gratuito per le donne! Ora, sappiamo che ci sono tanti corsi del genere, ma l’idea di insegnare le basi di un’arte marziale come il Wing Chun (ricordate Bruce Lee? Anch’egli praticava questa disciplina…) per difendersi ci è parsa qualcosa di molto interessante.
Noi, purtroppo, non abbiamo potuto partecipare attivamente al corso; Cristina prendeva appunti, Graziano scattava foto più dei respiri che prendeva, ma ci siamo divertiti moltissimo. La manifestazione conteneva più eventi. Al mattino
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presto si è iniziato con l’allenamento degli allievi, in seguito ci sono stati gli esami, sì, perché prima dello stage, iniziato intorno alle 11:00, si sono consegnati i certificati di valutazione degli esami. Non solo, alcuni allievi, come il nostro amico Luca, sono stati insigniti del titolo di Sifu, ovvero maestro.
Il momento è stato veramente molto emozionante per loro. Il maestro Capo Istruttore nazionale Sifu Alberto Riccardi, raccogliendo a sé gli allievi, li esortava così: “Sbagliando si impara. Se il calcio, il colpo va sempre a buon fine vuol dire che voi non avete imparato niente, non è reale. In palestra non è importante fare tutto giusto, ma sbagliare, riprovare. Solo così si può davvero imparare.” Riccardi ha spiegato inoltre che l’alunno non viene valutato solo per la tecnica di combattimento, ma l’atteggiamento psicologico al Wing Chun. In palestra ci si reca per capire le tecniche, chiedere consiglio al sifu (padre in cantonese) e |
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