NOI… SPONSOR DEL CODOGNO RUGBY CLUB
di Graziano Paolo Vavassori
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Domenica primo maggio 2011, nel cuore di Codogno, in provincia di Lodi, una succulenta grigliata a base di carne, wurstel, costine, salamelle… organizzata dal Codogno Rugby Club, ha caratterizzato la giornata di chi ha partecipato. Noi di Infobergamo.it c’eravamo, non solo per mangiare, ma in quanto sponsor ufficiale del club.
Proprio perché nel campo da gioco c’è il nostro mega striscione, qualcuno ci ha chiesto come mai un periodico bergamasco sponsorizza un club lodigiano. La domanda è lecita ed, in effetti, non ne abbiamo parlato in Infobergamo.it. Questo mese, tuttavia, dopo che ci è giunta anche una e-mail che ci formulava la medesima domanda, probabilmente un partecipante alla grigliata, abbiamo deciso di raccontarvi il perché di una scelta simile.
Tutto è iniziato nell’autunno del 2008 con una intervista ai vertici del club. Come al solito, gli intervistati li abbiamo conosciuti in circostanze del tutto casuali, in seguito abbiamo deciso di parlare del rugby. Avvicinandoci per la prima volta a questo sport ne siamo rimasti piacevolmente colpiti e così abbiamo pensato che potevamo sponsorizzarli.
Parliamoci chiaro, in Italia esiste solo il calcio. I club calcistici hanno solo l’imbarazzo della scelta degli sponsor, in quanto maggiore è la visibilità ed il
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pubblico più sono coloro che con la pubblicità si vogliono fare conoscere. È vero anche che costa di più. Il problema è che anche i comuni hanno sposato questo pensiero, aiutano quasi |
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esclusivamente le società di calcio, mentre se si vuole praticare altri sport, come il rugby, ci si deve arrangiare pagando di tasca propria anche l’energia elettrica, tanto per fare un esempio. Nel caso dei “Lions Codogno” non vi è una quota associativa ed il Comune non contribuisce alla sopravvivenza economica del club, i dirigenti devono andare avanti con le proprie forze.
Anche se il calcio è lo sport nazionale, non è affatto giusto! Il rugby è una
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