L'INVISIBILE
di Giacomo Di Girolamo
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Lettera a Giacomo Di Girolamo
Ciao caro Giacomo. Voglio dirti che fai bene a dare del tu a Matteo. Fai bene a “scherzarci”, a prenderlo anche un po’ per i fondelli, anche se alcuni potrebbero dirti che sei matto a voler scherzare col fuoco, e con tanta insistenza, ma un vecchio proverbio siciliano dice: “Cutuliannu cutuliannu si sapi la verità”, ossia, scherzando scherzando si conosce la verità e tu la verità la stai cercando davvero, caro Giacomo. In quanto alla tua “pazzia”, sto ripensando a una frase di Bernard Shaw: “Abbiamo bisogno di un po’ di pazzi, adesso. Guarda un po’ dove ci hanno portato i savi!” (Santa Giovanna, atto I, scena 1). Per questo ti assicuro che la tua pazzia per me è saggezza. Anzi, è l’unica saggia via praticabile per affrontare seriamente la questione culturale che sta alla radice del fenomeno mafioso.
Caro Giacomo, ormai molti sanno chi sei, anche fuori dalla provincia di Trapani e dalla Sicilia. Stai diventando un personaggio famoso. Sei un
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giornalista di Marsala, hai appena 34 anni. Dirigi il quotidiano on-line “Marsala.it”. Nel 2006 hai vinto il premio antimafia “Libero Grassi” e, ogni mattina, in una rubrica che dura tre minuti sull’emittente marsalese Radio Rmc 101, ti rivolgi al super-latitante mafioso Matteo Messina Denaro (indiscusso capo di Cosa Nostra dopo la cattura di Bernardo Provenzano) dandogli coraggiosamente del tu e tempestandolo di domande. Ogni mattina gli chiedi: “Matteo, dove sei?”. Perché lui, che adesso è quasi cinquantenne, è scomparso da molto tempo. Non si hanno più tracce dei suoi movimenti da almeno vent’anni. L’unica immagine che si ha del suo volto è una foto- |
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ritratto che risale a una trentina di anni fa: un bel viso di giovanotto aitante, con gli occhi schermati da un paio di occhiali da sole alla moda. Matteo è un imprendibile. Una specie di Zorro o di Primula Rossa del crimine. Per questo tu, caro Giacomo, l’hai soprannominato l’Invisibile. Ed è questo il titolo del bel saggio che hai scritto sulla sua storia, pubblicato di recente dagli Editori Riuniti e già andato in ristampa: “L’Invisibile”.
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