ADESSO BASTA!
Volevo capire, senza esprimere giudizi politici

                                              di Paolo Acquati

     Sabato 26 maggio, Bergamo ha ospitato il Presidente del Consiglio Monti in occasione del giuramento dei cadetti della Guardia di Finanza. Contemporaneamente allo svolgimento della cerimonia, lungo le vie della città, si snodava il corteo di protesta al governo Monti; capeggiato dallo striscione “Adesso Basta”, il corteo è partito dalla stazione ferroviaria e, dopo aver percorso via Papa Giovanni, via Maj, via Martiri di Cefalonia e via Camozzi, ha sostato in Porta Nuova, dando luogo a cori contro il premier ed il suo Governo.
     Il clima che precedeva la giornata sembrava presagire una massiccia presenza di manifestanti pronti a tutto pur di far sentire la propria protesta con tanto di assalto alla cosiddetta “zona rossa”. Le forze dell'ordine erano schierate nei punti strategici in tenuta anti-sommossa.
     Come spesso avviene, l'aspettativa ha superato la realtà (nel caso specifico

possiamo sicuramente dire: per fortuna!) e così, fatto salvo l'attacco con tanto di colla e volantini alle vetrine delle banche e qualche uovo a Confindustria, la manifestazione si è svolta senza particolari tensioni.
     Il mio desiderio di essere presente era dettato dal voler capire.
     Volevo capire quanta gente avrebbe preso parte alla protesta
anti-Monti.
     Volevo capire che età hanno i manifestanti dei giorni nostri.
     Volevo capire quali slogan vengono scanditi, quali sono i contenuti della protesta.
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