capiscono i nostri atteggiamenti, se siamo calmi agitati o arrabbiati Nel libro c’è anche una guida rapida da consultare per diventare capobranco ed un elenco di strumenti che si possono usare per addestrare il nostro cane.
     Cesar ha sempre detto di non essere un addestratore, ma un educatore-riabilitatore. Riesce a comunicare con i suoi cani solo con la sua energia calma e assertiva. Ci sono molte storie di cani problematici che Cesar ha aiutato, anzi, di padroni che lui ha educato; alla fine, se il nostro cane ha problemi comportamentali o è insoddisfatto è nel 90% dei casi colpa nostra. Se un cane di piccola taglia viene lasciato sempre solo in un giardino e lo si porta fuori una volta alla settimana non ci dobbiamo stupire se in quell’occasione sarà irrequieto e ingestibile. Ricordiamoci anche che non esistono cani cattivi o aggressivi, esistono cani con un livello di energia troppo alto. Se due cani hanno un livello di energia sottocontrollo, siano essi dello stesso sesso o di sesso opposto, non ci saranno problemi, si annuseranno e poi si lasceranno in pace oppure giocheranno insieme. Comunque, a meno che un cane non sia stato addestrato da una “bestia”, non attacca mai per uccidere, ma solo per stabilire chi ha la supremazia. Una volta stabilito questo ognuno andrà per la propria strada. Siamo noi, razza umana, che facciamo male agli animali per il nostro piacere o per noia.
     Mi fermo qui altrimenti divento polemica e noiosa. Per chi ha voglia di apprendere regole per avere un corretto atteggiamento con il proprio animale legga questo libro e poi anche tutti gli altri scritti da Cesar.
                                                                               Emmanuela Boneschi