potevano bagnarsi nemmeno le zampe. Altre persone che avevano il cane al seguito come noi andavano a fargli fare il bagno nella spiaggia il mattino presto quando non c’era anima viva. Allora anche noi sveglia alle 7:00 per andare al mare e far fare il bagno al cane, ma anche lì, se trovavi persone particolarmente rispettose delle leggi, facevano storie e c’era da discutere.
     Una mattina, mentre facevamo colazione in un bar, il cane era di fianco a noi sdraiato per terra che dormiva, è passato un signore di mezza età, ha guardato il cane e ha detto: “Però, il cane è pericoloso!” Un cane che dorme che non l’ha degnato di uno sguardo è pericoloso, forse sono più pericolosi i padroni se si arrabbiano.
     Si è passati da un estremo ad un altro, da persone non amanti degli animali a persone che si lanciavano ad accarezzarlo senza neanche chiedere. Se vogliamo essere pignoli, anche quella è mancanza di rispetto, perché tra uomini non c’è contatto fisico se prima non ci si conosce, la stessa cosa vale per gli animali, bisogna prima presentarsi a loro e se siamo accettati possiamo accarezzarli. Questo vuol dire che prima loro ci devono annusare e se vogliono le nostre attenzioni ce lo fanno capire loro.
     Dopo essere scappati da Igea Marina e aver fatto una pausa da tutta quella gente ossessionata dai cani, abbiamo trascorso qualche giorno in Liguria, nell’agriturismo “A Cà Vegia”, sopra a Calice Ligure. L’ospitalità del popolo ligure ci ha stupito. Su tutta la riviera c’erano spiagge attrezzate, dove potevano accedere anche i cani, alcune più piccole altre più spaziose. I cani potevano fare il bagno in mare senza problemi e senza limiti di orario, avevano a disposizione ciotole per bere e docce per farsi sciacquare dalla spiaggia. Per chi ama gli animali, trovarsi in acqua circondato da 4 zampe è meraviglioso. E poi l’acqua è rilassante, quindi tutti i cani sono più tranquilli.
     Come ultima esperienza abbiamo provato a passare una giornata all’Idroscalo di Milano. Ad agosto è un po’ deserto, ma le poche persone che abbiamo incontrato sono state molto gentili e rispettose, in più c’è una zona recintata per far sgambare i cani dove possono anche fare il bagno.
     Gli animali sono esseri viventi come noi, hanno anche loro dei diritti. I doveri devono essere assolti dai proprietari, visto che hanno le facoltà mentali per ragionare, ma questo non accade e alcuni se la prendono con gli animali. Se un cane non invade il nostro spazio vitale, se non ci disturba, non ci abbaia non ci aggredisce, che fastidio ci può dare. Se gironzola libero e non ci degna di uno sguardo, non dobbiamo sentirci minacciati. A volte gli animali reagiscono ai nostri comportamenti perché noi li umanizziamo o li trattiamo come peluche. Impariamo a rispettare gli animali e in cambio avremo rispetto e amore incondizionato. Sono anche loro su questa terra per un volere superiore, chi siamo noi per non accettarli e rispettarli?

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