Siamo entrati così nella categoria degli scooter cosiddetti Gran-Turismo, ottimi sia per il percorso casa-ufficio che per i viaggi, anche a medio e lungo raggio, specialmente nelle versioni dotate di protezione aerodinamica che, se equipaggiati con un bel bauletto posteriore, diventano degli inseparabili compagni di viaggio confortandoci con le loro buone prestazioni unite ad una valida economia di gestione. Certo, i prezzi sono più alti, ma siamo veramente in un altro pianeta e quindi tutto ciò è correlato anche alla differenza strutturale esistente tra le due categorie. Per chi se lo può permettere quindi il 250 rimane una ottima scelta, con un controvalore molto alto anche nel momento di essere rivenduto, fattore questo da non sottovalutare mai.
Infine, spostiamoci alla categoria più elitaria di questo tipo di motoveicoli, ovvero i “maxiscooter”. Sono comparsi sulle nostre strade grazie all’intuizione giapponese di voler coniugare a un veicolo comodo e facile le prestazioni un tempo riservate solo alle motociclette. Così, con un aumento di cilindrata ed un adeguamento alla ciclistica, il problema venne risolto! Oggi la linea di questi maxi ricorda sempre più le motociclette gran turismo carenate da viaggio, emblematico il MALAGUTI SpiderMax GT 500 che di scooter ormai ha ben poco, e non c’è da stupirsi nel vederli sfrecciare in autostrada a volte anche ben oltre i limiti consentiti. Anche qui abbiamo la facoltà di scegliere tra due tipologie di veicoli ben distinte. La prima, come dicevamo, tutta votata al confort e al turismo a lungo raggio, come per esempio il SUZUKI Burgman che, capostipite dei 400 nella storia egli scooter, ora viene commercializzato anche nella versione 650 con cambio sequenziale a pulsanti sul manubrio, come del resto anche il nuovo Forza EX della HONDA; la seconda variante è più aggressiva e modaiola, fatta di mezzi sportivi con prestazioni davvero ragguardevoli, ma soprattutto caratterizzata da una impostazione ciclistica tipica delle motociclette più aggressive e lo si scopre subito appena saliti in sella. Prendiamo per esempio, oltre al ben noto punto di riferimento della categoria T-MAX 500 Yamaha con motore bicilindrico da ben 44 cavalli, il nuovo Nexus della GILERA, da poco ristilizzato nelle linee ed adeguato alle più recenti normative Euro 3, che offre nella versione 500 (c’è anche 250 cc) un motore monocilindrico (PIAGGIO) da 460 cc da 40 cavalli per una velocità superiore ai 160 KM/H (nelle prove di primo contatto sono stati letti i 170 all’ora di tachimetro!) con una accelerazione da 0 a 100 in meno di 7 secondi, circa 15 sulla distanza dei 400 metri con partenza da fermo e sotto ai 30 sul chilometro sempre nella stessa modalità. Il tutto inoltre condito da sospensioni regolabili e sistema di frenata integrale per