Non di sole gare vive la MillenniuM: "Abbiamo sempre fatto i nostri servizi, ovvero carnevali, sagre, feste, che ci hanno permesso di guadagnare qualcosa. Noi, infatti, siamo tutti volontari, lo facciamo per passione, perché ci piace." Interviene uno dei ragazzi del gruppo, Cristiano, che finora aveva ascoltato attentamente: "A volte è difficile conciliare il lavoro con il gruppo, soprattutto quando dobbiamo andare all'estero e dobbiamo assentarci per diversi giorni. Chi è studente spesso è in vacanza, ma chi lavora deve rinunciare alle ferie, com'è successo per l'ultimo mondiale. A volte siamo costretti a rifiutare degli inviti:

preferiamo così, quando accettiamo un incarico è perché garantiamo il 100% di professionalità e presenza."
     Questi 55 ragazzi non hanno mai mollato e hanno puntato a migliorarsi continuamente, in particolare guardando al modello americano. I primi anni, senza Internet, era difficile informarsi e studiare, così si sono affidati alle lettere. Con il Web tutto è diventato più semplice, sono anche andati in America a vedere i loro concorrenti. Negli ultimi anni hanno anche incontrato istruttori americani ed olandesi che hanno dato loro "validi insegnamenti". Già, perché il concetto di marching band non appartiene all'Italia: "noi siamo più legati ad una concezione di banda di paese, negli Stati Uniti e in alcuni stati del Nord Europa, invece, la formazione inizia nelle scuole e addirittura in ambito militare. È per questo che i nomi delle coreografie, dei comandi, sono in inglese, ed è ancora per questo motivo che i maestri migliori, che disegnano le coreografie e creano la musica, sono americani". Le esibizioni restano di matrice statunitense, vi è nulla d'italiano; gli americani hanno inventato la disciplina e creato la performance, quindi le band seguono il modello. "È come andare da un giapponese e dire che ci ha messo del suo nel fare la pizza!" ci spiega Sebastiano con una battuta. Tuttavia, i ragazzi trovano più soddisfacente far parte di una marching band che di una banda tradizionale.