Le procedure per la valutazione della conformità del prodotto (culminanti nella marchiatura CE) sono un insieme di regole che attestano la sicurezza del prodotto quindi il marchio CE non è una marchio di qualità, ma sicuramente costituisce una buona garanzia per il consumatore sulla qualità del prodotto che risponde a tutti gli standard stabiliti dalla legge sulla sicurezza.
Purtroppo, in un mercato invaso dal "Made in Taiwan" non è facile capire se la marcatura CE è autentica o meno. Come riconoscerlo? Innanzitutto dalle proporzioni del marchio: lettere troppo vicine, lettere deformate, proporzioni in generale non rispettate indicano che ci troviamo davanti ad un marchio contraffatto. Nei documenti ufficiali, per non generare equivoci sulla sua genuinità, il marchio viene riprodotto con una quadrettatura sottostante per facilitarne la verifica. Inoltre , deve essere chiaramente distinguibile, quindi non meno grande di 5 mm x 5 mm , e deve essere chiaro che è stato apposto dal produttore. Di solito, sui computer il marchio CE viene applicato in un riquadro insieme alla ragione sociale o al logo dell'azienda produttrice. La direttiva 2001/95/CE sulla sicurezza impone l'obbligo di indicare sempre chiaramente l'identità e gli estremi del produttore, il riferimento alla partita di prodotti di cui fa parte il nostro PC ed il numero di serie o di riferimento che lo contraddistingue. L'identificativo può essere anche per lotto o giorno di produzione se in quel lotto o in quel giorno sono stati prodotti tanti apparecchi in serie, tutti uguali. Riassumendo, per essere certi che stiamo acquistando un computer sicuro dobbiamo verificare queste cose: marchio CE non distorto, dati del produttore ben in vista, numero di serie e/o identificativo del lotto/data di produzione.
Cosa significa se la marcatura CE è alterata? Chiaramente che il prodotto non è sicuro, anche se è stato rilevato che sul mercato circolavano prodotti con marcature scorrette apposte a materiali che per il resto rientravano nelle norme: senza dubbio questo non depone a favore della serietà dell'azienda, se ha speso milioni di euro in laboratori di progettazione e ricerca non si capisce come mai non ha prestato attenzione ad un particolare così piccolo come la grafica di un simbolo, tra l'altro obbligatorio. Se il marchio CE non è proprio presente sul nostro articolo? Per legge, il prodotto non può essere venduto, deve essere ritirato dal mercato e reintrodotto dopo la regolare marchiatura. Cosa fare se siamo stati distratti e non abbiamo verificato tutte queste cose prima del nostro acquisto? Sempre secondo la legge, il consumatore ha diritto alla sua sostituzione con un prodotto regolarmente marchiato.