creare  un’economia di scala atta a proporre il nuovo prodotto a prezzi più  concorrenziali, volti ad allargare il più possibile il bacino di utenza finale  del veicolo. Nonostante ciò, sia all’esterno sia all’interno si è di proposito  spinto l’acceleratore sul concetto di ispirazione iniziale: rendere  immediatamente riconoscibile il nuovo modello e, come musa ispiratrice di tutto  questo, la Fiat  si è basata sulla più classica e diffusa di tutte le vecchie 500: la F del 1965. Ad essa si devono i  richiami stilistici del passato come i sedili e la plancia bicolore o il  cruscotto ad un unico elemento circolare, piuttosto che i baffetti cromati ai  lati dello stemma anteriore o gli altrettanto cromati sovra-paraurti messi su  muso e coda, come le lame paraurti originali dell’epoca o ancora le calotte  cromate sui copridischi delle ruote ed il tetto in vetro che richiama la telina  del tetto apribile dell’antenata. Tutto fa old style e c’è da scommettere che  le varie personalizzazioni approntate ad hoc dalla Fiat faranno sì che la nuova  500 la vedremo sfrecciare sulle nostre strade, sempre più somigliante  all’antenata, permeando in noi, non più ventenni, sempre più l’idea di possederla. 
                            Come dicevamo all’inizio, la presentazione alla stampa  della piccola Fiat è avvenuta il 4 luglio e per il week-end del 6 e 7 ci sarà  l’ufficiale presentazione al pubblico presso tutte le concessionarie e filiali  del marchio, vestite a festa per l’occasione e pronte ad ospitare i  numerosissimi visitatori che sicuramente affolleranno gli stand. 
                            Inizialmente la 500 sarà commercializzata in tre varianti  di motore e tre allestimenti di carrozzeria. Con le motorizzazioni si parte dal  1200 ad 8 valvole da 69 cavalli per una velocità di 160 km/h ed un consumo  medio dichiarato di 19,6   chilometri al litro; un gradino più in alto si posiziona  il 1400 a  16 valvole da 100 cavalli, che già equipaggia la Panda 100HP e che a fronte  di 101 cavalli effettivi spinge la vetturetta a 182 km/h, con una  percorrenza media di 15,9   chilometri al litro; per finire, il sempreverde e super richiesto  1300 multijet (con filtroantiparticolato DPF) da 75 cavalli e 165 km/h, il quale, nella  sua impareggiabile economicità, porta a spasso la 500 per ben 23,8 chilometri con  un litro di gasolio. Tutte le motorizzazioni della nuova Fiat sono state  confezionate con una messa a punto   specifica, tale da essere già in regola con la normativa euro 5, ma fino  alla soglia del 2009 saranno omologate ancora come Euro 4 per ragioni meramente  burocratiche. 
                            Sul fronte degli allestimenti, la gamma è composta da due  varianti effettive: tolta la versione cosiddetta d’ingresso detta “pop”, fatta  solo per avere una entry-level di costo più contenuto, la prima vera versione,  quella più elegante, è  |