collaborazione, fatta di telefonate lunghissime (e divertenti) per aggiustare la tal frase o per spiegarci a vicenda il tema, il taglio giusto da dare al pezzo... l'avventura di aver parlato con tizio o con caio e le impressioni, le semi denunce rischiate, promesse e schivate...
     Una sera, lo racconto sempre ma è un aneddoto spassoso, gli ho chiesto di venire con me ad assistere ad una seduta del Consiglio comunale. Quando me lo son visto arrivare, di corsa come sempre, non credevo ai miei occhi. Aveva indosso una camicia verde, ma proprio verde Padania, che non avrebbe potuto essere più politicamente verde di così. Lui non ci aveva neppure fatto caso, io ho cominciato a ridere e ancor più quando il leghista Belotti quasi si è inginocchiato al suo cospetto ed è venuto a stringergli la mano complimentandosi per il colore scelto per la camicia... Fantastico.
     Negli anni ho imparato ad apprezzare che lui è così: una ne pensa e cento ne fa, con una limpidezza e una ingenuità, di quelle buone, sane, belle, incredibile. Non c'è malizia. Negli anni mi sono ritrovata un amico. Un amico che ha, gratuitamente e senza che glielo avessi chiesto, raccolto e fotocopiato a colori tutti i miei articoli, catalogandoli e preparandomi una sorta di book bello e pronto da consegnare all'Ordine dei Giornalisti per poi fare quel famoso tesserino che, maledetta pigrizia mia, non ho mai fatto... nonostante il book invece sia stato molto apprezzato e mi serva tutt’oggi per ridere e vantarmi di quel che scrivevo...
     Una sera ha scelto proprio me per raccontarmi un passaggio cruciale e doloroso della sua vita, ha scelto me quasi inaspettatamente e ricordo quella telefonata come fosse ieri. Sono stata onorata di aver raccolto quella sua confidenza e ancor più, ruffianamente, tu lo sai, sono stata contenta di aver, a distanza di un anno preciso, avuto ragione. Ho avuto bisogno io e ho trovato comprensione e sempre quel sorriso buono e aperto. Con quel sorriso abbiamo scherzato mentre io imbiancavo casa mia, e me stessa, con quello spirito pionieristico che si ha quando ci si imbarca in una nuova avventura dell'amore e ho scelto lui, e la sua dolce metà, per condividere quel piccolo grande momento.
     Sono passati così dieci anni e più... "Vi vedrete spesso" penserete, "un'amicizia così bella oltre che coltivata va annaffiata costantemente..." No, purtroppo. Ci vediamo e ci sentiamo poco. Ci lega la passione per lo scrivere, la passione per questo lavoro. Però non conta ed è per questo che gli voglio dedicare il mio articolo di Natale. Non conta perché i buoni sentimenti e le amicizie profonde trascendono dalla frequenza e dalla quantità del tempo che si trascorre

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