"Scusate". Possibile che non possano ammettere di aver preso un granchio? Possibile che nessuno paghi per l'errore? Chi mi risarcisce dei danni morali, degli anni persi d’un colpo a causa dello spavento? Per le notti insonni? Per le preoccupazioni? Chi mi risarcisce per il tempo perso al telefono cercando di contattare l’Agenzia (che ti lascia in attesa a far la muffa)? Passato in coda agli sportelli (quando si entra in questi posti… altro che mani nei capelli) o nell’ufficio del commercialista (che ovviamente si deve poi pagare per il “disturbo”)? Chi? Tze… Che senso ha stabilire, così genericamente, che non sei conforme? A cosa? Sono una dipendente normalissima, pago le tasse direttamente in busta, più di così?! Ai tempi non lavoravo okay, ma la mia mamma, se proprio vogliamo essere bamboccioni fino in fondo, mi manteneva e mi passava pure la paghetta, e allora? Cosa vuol dire che se possiedi "quella" macchina devi necessariamente aver guadagnato tot? Che tu sia in Lombardia o in Sicilia, che tu sia un elettricista o un dipendente? Ma chi…? E se i miei ai tempi mi avessero regalato una casa, cosa sarebbe accaduto: mi avrebbero arrestato? Non ha senso, eppure funziona così. Al telegiornale, poi, beffa nella beffa, senti dire che lo Stato ha avviato una lotta dura contro l’evasione fiscale e pensi: “Bene, era ora, con tutti quegli ……… che vanno in giro con i macchinoni e vivono nelle ville con piscina che non dichiarano nulla o poco…” non pensando mai che la vittima della lotta dura all'evasione sarai invece tu, povero lavoratore da 8 e più ore tutti i giorni, casa, lavoro, lavoro, casa e che fai una fatica immane ad arrivare a fine mese.
     Poi vedi i vari Tanzi… all’estero, in riva al mare, con i servi a portare loro il cocktail… oppure la Roma Calcio che nonostante i debiti è ancora iscritta al campionato e via via migliaia di eclatanti esempi impuniti… Cos’è giustizia questa? Ad un mio amico, piccolo imprenditore con tre dipendenti, è stata notificata una multa da 96 mila euro, e dico 96, per un errore di forma nella compilazione di un modulo da loro, peraltro, già accettato. Questo mio amico… uno, è quasi morto d’infarto e due, ha pensato seriamente di licenziare i suoi dipendenti o di chiudere baracca e burattini e ancora adesso è in causa e non sa come andrà a finire. Come, purtroppo, ancora non lo so io.
     Vi aggiornerò, promesso, e credo che troverò, nel frattempo, tante persone che avranno più o meno la stessa esperienza da raccontarmi. Che vergogna!