ingannare dalle differenti denominazioni in merito alla cubatura della cilindrata in quanto le meccaniche, entrambe bicilindriche parallele frontemarcia di 647 cc, sono esattamente le stesse. A cambiare è solamente l’indirizzo a cui questi scooteroni sono dedicati: uno più sportivo e maneggevole quale concorrente diretto del famigerato T-Max e l’altro più votato al turismo a largo raggio per meglio contrastare i consolidati prodotti giapponesi, quali Honda Silver Wing 600 e Suzuki Burgman 600. Le qualità intrinseche del progetto, la cura costruttiva e le prestazioni al top di gamma, saranno senz’altro il punto di forza dei nuovi commuter tedeschi. Per loro si dichiarano ben 60 cavalli di potenza e 175 km/h di velocità massima. I numeri per fare bene ci sono tutti, l’estetica è accattivante e il prezzo pure, tra i 10 e gli 11 mila euro. Ed è ovvio che l’interesse intorno ad essi è stato tantissimo.
     A tal proposito segnaliamo anche la novità presentata da Aprilia, rispondente al nome di SRV850. Nello specifico, questo nuovo maxi italiano altro non è che la rivisitazione estetica del Gilera GP800, dal quale mutua tutta la meccanica e con essa i valori di potenza e coppia massima, pari rispettivamente a 76 cavalli e 7,8 kgm a 6000 giri. In questa nuova veste estetica più aggressiva e filante avrà senz’altro un notevole successo. Le prestazioni, come promesso, saranno al top sia in accelerazione da 0 a 100, intorno ai 5 secondi, sia in velocità massima, circa 200 km/h. Per non parlare poi di tutte le altre innumerevoli novità in materia di scooter: la Sym presenta in anteprima il Maxsym 600, il quale, seppur monocilindrico, sarà una bella alternativa ai classici maxiscooter poltrona giapponesi, con dalla sua un prezzo decisamente inferiore ad essi ed una coppia assolutamente superiore, mentre per chi non vuole spendere una fortuna, ma vuole comunque un prodotto di qualità, sportivo e ben fatto, la Kymco presenta al salone quest’anno il nuovo Xciting 400i, con un motore tutto nuovo, facente parte della gamma G5, ma evoluto nella declinazione SC, sempre con quattro valvole per cilindro, ma con nuove geometrie dei flussi interni tanto da erogare una potenza di 35 cavalli con una curva di coppia molto robusta, fin dai bassi regimi. Equipaggiato oltretutto con forcella anteriore a doppia piastra di stampo motociclistico, con tanto di pinze a quattro pistoncini ad attacco radiale (primizia in tale settore) per i due dischi a margherita anteriori, la nuova punta di diamante della casa taiwanese sfoggia un telaio ed una strumentazione completamente nuovi. Così, con poco più di 5.000 euro si potrà avere per le mani un megascooter sportivo, molto veloce ma anche comodo e ben frenato. È, tra