genere e fartelo tuo cercando di avere un tuo modo di fare musica, una tua personalità che ti contraddistingue da tutti gli altri.”
     Vuoi parlarci del tuo ultimo lavoro dedicato a Michael Jackson?
     “Il mio ultimo album uscito da pochissimo è interamente dedicato al Re del pop. Premetto che Michael Jackson è probabilmente l'artista che più mi ha emozionato e a cui mi sono maggiormente ispirato, specialmente quando ero più giovane, da adolescente lo ascoltavo tantissimo e la sua scomparsa prematura mi ha particolarmente colpito. Avevo già pensato di realizzare un album in cui inserire un pezzo di Michael Jackson come omaggio a lui, ma dopo la sua scomparsa ho sentito forte il bisogno di dedicare ad uno di quei personaggi musicalmente più importanti della mia vita, che mi ha ispirato di più, un album intero, tutto dedicato a lui. Ed è così che mi sono messo al lavoro con il mio produttore Enrico Caruso, abbiamo scelto accuratamente 11 brani, tratti dalla vasta discografia di Michael Jackson, che mi avevano particolarmente emozionato e che avrei potuto interpretare con una certa versatilità. Ecco perché è nato il progetto legato a Michael Jackson, progetto che attualmente sto portando in giro per l'Italia ed anche all'estero.”
     “I pezzi sono stati riarrangiati in modo da non snaturare quello che era Michael Jackson, tanto è vero che le melodie sono rimaste pressoché invariate, abbiamo solamente dato un vestito diverso, un vestito che è più inerente al mio modo di fare musica e di far sentire i pezzi di Michael Jackson attraverso i miei occhi. Sono molto contento dei risultati perché ho ottenuto giudizi positivi da parte della critica ed anche perché ‘toccare’ un artista di questo livello, che è nell'animo di tutte le persone in ogni angolo del mondo, non è stata un'impresa facile, tanto è vero che ci abbiamo messo un bel po' di tempo a realizzarlo. Ho cercato di cantare con la mia voce senza scimmiottare il grande Michael Jackson e sono molto contento del risultato finale (www.youtube.com/watch).”
     Quali progetti hai per il futuro?
     “Il mio progetto per il futuro è quello di realizzare dei brani finalmente inediti perché è giunto il momento di raccontare anche un po' di me stesso, di Sagi Rei come persona, come artista e quindi di raccontarmi di più attraverso le mie canzoni. Questa sarà senz'altro la sfida più grande della mia vita e spero che la gente apprezzerà il vero Sagi Rei, con la propria musica, le proprie emozioni, la propria vita, le proprie storie.” Hai anche concerti in programma? “Un tour ufficiale partirà questa primavera con diverse date in Italia in vari teatri e piazze in cui porterò maggiormente il progetto di Michael Jackson, ma anche le canzoni del mio vecchio repertorio, che alla gente piace sempre molto.”
     C'è qualcuno a cui pensi di dover dire grazie?
     “Senz'altro! Sicuramente devo ringraziare la mia famiglia, perché mi ha sostenuto nella mia strada fin dall'inizio anche se non era la strada che i miei genitori avevano pensato per me, perché sarei dovuto diventare un medico, però sono stati molto comprensivi con me e mi hanno sostenuto tantissimo in tutti i